ADHO MUKHA SVANASANA = Cane che si stira a testa in giù

Ideale contro la stanchezza (toglie la fatica), è posizione per i joggers, dopo una lunga corsa.
Irrobustisce gambe, regione scapolare. Posizione distensiva, perché il diaframma risale verso l’alto della cavità toracica, per cui i battiti del cuore diminuiscono. E’ già un assaggio di posizione capovolta, senza la paura di andare sulla testa o sulle mani.

BADDHA KONASANA = Ciabattino

Benefica per reni e apparato urinario, perché riforniti di abbondante sangue. Toglie il dolore al nervo sciatico e previene l’ernia. Ideale per le donne, sia per regolarizzare il ciclo, sia per affrontare gravidanza e parto senza tensioni (è consigliato alle gestanti dal Dottor Grantly Dick Reed nel libro “Parto senza paura”). E’ pure posizione per esperti per praticare Pranayama e la meditazione.

URDHVAHASTASANA IN UPAVISTA KONASANA = Braccia in alto in angolo-ottuso-seduto

Lo stiramento verso l’alto delle braccia favorisce l’apertura della cassa toracica e favorisce la sincronia tra respiro e azione nel corpo (soprattutto torace e addome), e quindi i “banda”, o sigilli. La posizione del bacino e delle gambe, invece favorisce la circolazione bassa, della regione pelvica, mantenendola sana. E’ quindi (come sopra) una posizione fantastica per le donne!

PASCIMOTTANASANA = Stiramento-posteriore

tonifica gli organi addominali e li libera dalla pigrizia. Tonifica i reni, ringiovanisce la spina dorsale e migliora la digestione. Contrariamente agli animali, la spina dorsale dell’uomo è verticale e il cuore non è al di sotto di essa: a causa di ciò si sentono i risultati della fatica e si manifestano le malattie del cuore. In questa posizione invece, il cuore è al di sotto di essa e viene quindi massaggiato, insieme agli organi addominali. Inoltre, come tutte le posizioni di piegamento in avanti, “introspettive”, anche P. calma la mente.

DHANURASANA = Arco teso

Dona elasticità alla spina dorsale e agli organi addominali. Fantastica per problemi digestivi, di assimilazione, nonché per ernie discali.

URDHVA DHANURASANA = Ponte

GOMUKHASANA in VAJRASANA = Muso-di-giumenta in posizione-dell’eroe.

La posizione della parte superiore è ideale per sviluppare appieno il torace, la schiena si raddrizza e le articolazioni delle spalle si muovono più liberamente. La posizione seduta è invece indicata per le ginocchia e i piedi, soprattutto se piatti.Inoltre, come tutte le posizioni di intensa flessione delle gambe, provoca un benefico effetto di rigenerazione nel sistema circolatorio sanguigno della parte bassa del corpo.

SIRSASANA = Posizione-sulla-testa

Nei testi antichi è definita “il re delle posizioni” ed è intuibile: sin dal momento in cui veniamo alla luce, appare di solito prima la testa del corpo. Nella testa è racchiuso il cervello, “la centrale” del discernimento e dei sensi (caratteristiche Sattviche, di armonia), che governano il tronco delle qualità Rajasiche, ossia quelle della passione, emozione e le azioni, nonché quelle Tamasiche della regione sotto il diaframma, sede dei piaceri sensuali. La capovolta purifica e tonifica il flusso sanguigno nel cervello, con effetti di ringiovanimento sulle cellule e di immediata sensazione di chiarezza intellettuale e vigore ritrovato. I polmoni acquistano resistenza e il corpo si mantiene caldo. Sviluppa il corpo, disciplina la mente: si diventa equilibrati e fiduciosi di sé nella gioia e nel dolore, nel guadagno e nella perdita, nella
sconfitta e nella vittoria…in ogni attimo della vita.