REGGIO EMILIA: NO TIME, NO PARMESAN

reggiokurma

Dopo lo stage YOGAFORRUNNERS PRE-MARATONA di sabato, intenso e con tanti appassionati e i/o incuriositi, ho accompagnato gli amici all’Expo a ritirare i pettorali per la Maratona del giorno dopo e, sarà stato il boccone di Parmigiano gustato lì che mi ha portato a sognare la forma in palio per le donne sotto le 3:30,sarà stato il bel numero di pettorale che mi offrivano (22) sta di fatto che mi sono iscritta e …

reggioardhachandra

…”in una bella mattina di sole”, come recita ironicamente il sito della Maratona, alle 9 di domenica ero lì anch’io, ancora una volta , alla partenza insieme a più di 2000 intrepidi, di cui 300 intrepidE, a battersi contro il freddo, prima che contro il tempo del crono. Almeno, pensavo, non pioviggina come l’anno scorso, quando ho dovuto abbandonare per un attacco improvviso… un colpo basso, si potrebbe dire.

Questa volta tutto bene fino al 21° e poi, nel rivedere il punto dove mi ero fermata, la mente, sempre lei, mi ha sferrato … un colpo basso, sempre là. Se c’è una cosa che cerco di evitare è fare gli stessi errori, lo trovo disumano, un insulto all’uomo come perfezionamento sublime della bestia. Anche questa volta la consapevolezza dello YOGA mi ha permesso di mantenermi consapevole ed esaminare velocemente l’accadimento, riconoscerlo come già vissuto e ricordarmi di aver ceduto. Così, altrettanto velocemente, ho potuto prendere una decisione diversa: non fermarmi, lasciare che lo stimolo si “esprimesse” e, per dimostrarmi che questa volta non cedevo alle suadenti chimere dell’abbandono, proseguii per gli altri 16 km al traguardo.

Come sempre in questi casi “estremi”, si tratta di un compromesso, dove cambiano istantaneamente le priorità, perché cambia lo scenario: rinunciavo al tempo (sub 3:30, già ottenuto a Chicago l’11 ottobre), soprattutto rinunciavo al kilo di Parmigiano in palio, MA non a portare a termine un impegno. 3:37:02 , 60a donna, su 300, comunque.

E’ IL DONO DELLO YOGA: LA CONSAPEVOLEZZA del presente, che ci rende liberi, agili nell’affrontare i cambiamenti inevitabili che la vita ci presenta “random”, a caso, ma che, a ben vedere, sono da ritenere normali, da prendere con un sorriso. E’ allenamento anche questo. Asana, posizioni e respiro, accanto alle tabelle. YOGAFORRUNNERS.

reggio40c2b0km1

NB. Un abbraccio e una foto con il grande (in tutti i sensi) olimpionico Gelindo Bordin , ha abbondantemente compensato il kilo di Parmigiano::))

reggiogelindo

Pubblicato su ADRENALINE CHANNEL:   http://www.adrenalinechannel.it/show/2277/maratona_di_reggio_emilia-_no_time_no_parmesan.html

NNBB.:  umorismo x umorismo, non posso mancare di riprodurre le parole spese dal cronista della mia squadra, Brescia Marathon:

“A REGGIO C’ERA ANCHE TITE

Devo rimediare ad un errore commesso non per colpa mia (TDS a volte usa dati farlocchi). Alla Maratona di Reggio Emilia ha partecipato anche Tite Togni.
Stavolta Tite non è riuscita a migliorarsi, pur confermandosi su buonissimi livelli. Gara chiusa in 3:37:02 (ufficiale 3:37:18) con passaggio alla Mezza in 1:42:46, prestazione che le è valsa il 60° posto nella classifica femminile. Grande come sempre.”

2 Comments

  1. krom 14 dicembre 2009
  2. Roberto 14 dicembre 2009

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