NAMASKAR! c’è aria di RINNOVAMENTO, sentite l’odore dell’aria fuori…la pioggia di oggi lava via il passato, l’inverno, il freddo, la neve e prelude alla PRIMAVERA. Segna anche il completamento del periodo dedicato all’asfalto, iniziato ad agosto con la preparazione della Maratona di Venezia e concluso con la Mezza di Verona di ieri. 6 mesi di esperimento sul lato “oscuro” per me, la velocità, che mi ha portato in tutti i casi piccoli miglioramenti numerici, ma enormi, sostanziali sensazioni fisiche nella corsa, fondamentali, penso, per il mio ritorno, già domani, al TRAIL, alla corsa in natura, all’Ultra Trail in particolare. Tra meno di un mese, infatti affronteremo l’Ultrabericus (70k, +1000m), come preludio ad una stagione trail che culminerà, a Dio piacendo, con la TDS-Ultra Trail Mont Blanc a fine agosto, 110k, +7000m.
E’ stata dura rinunciare alle selvagge, esplosive uscite in Maddalena con gli amici, ma andare a saggiare i propri limiti nella velocità è stato interessante e, penso, un approfondimento di un tassello della corsa che potrà fare la differenza nel Trail. Sento che la mia corsa, anche in natura, sui sentieri, nelle discese e sulle salite, non sarà più la stessa, si è RINNOVATA.

E lo yogaxrunners di questa settimana non può che seguire quest’atmosfera di RINNOVAMENTO : durante l’inverno abbiamo “resistito” al freddo e alla mancanza di luce potenziando, creando calore . Ora possiamo cominciare a raccogliere i frutti della pratica sostenuta, con continuità, nonostante tutto. Possiamo cominciare ad allungare, respirare e assaporare i nostri muscoli, ossa, tendini, cellule che con inaspettata prontezza e scioltezza si plasmano nelle posizioni . E la mente, segue, insieme al respiro. POSIZIONI DI ALLUNGAMENTO e IN AVANTI! rest is training. “El cuerpo es sabio” “Il corpo è saggio” (kilian Jornet)

Namaskar! RENEWAL is in the air:  feel the smell of the rain air out there, today … it washes away the past, winter, cold, snow and it’s a prelude to SPRING. It also marks the completion of the period devoted to the asphalt, which began in August with the preparation of Venice Marathon and ended with Verona yesterday. 6 months of the experiment on the “dark” side of me, the speed part of my running, which led me in all cases to small numerical improvements, but huge, substantial physical sensations in the running form which, I feel, will proof crucial, in my comeback  to TRAIL running , the running in nature, the Ultra Trail in particular. In less than a month, I’ll be running the Ultrabericus (70k, 1000m), as a prelude to a season that will culminate, God willing, with the Ultra Trail Mont BlancTDS, late August, 110k, 7000m.
It ‘s been hard to give up the wild runs up and  down my local “trailground”, Mt Maddalena, but going to test my limits in speed was so enriching and expanded my horizons, in a way that can make a difference in the Trail running, too. I feel that my running form, whether downhill and uphill, will never be the same, it has been RENEWED.

RENOVATION is in YOGAXRUNNERS,too: During the winter we have “resisted” the cold and lack of light by using our power, creating heat with warming up postures like Standing Poses. Now we can begin to reap the fruits of sustained practice. In FORWARD BENDS We  Yogarunners  begin to stretch, breathe and enjoy our muscles, bones, tendons, cells that ,with unexpected quickness and agility, are able to mold in the postures. And the mind follows, along with the breath.  Rest is training. “El cuerpo es sabio” “The body is wise” (kilian Jornet)