BE LIKE WATER MY FRIEND (Bruce Lee)

La sensazione che avverto dove hanno riscontrato una micro frattura al menisco sx,  è quella di una piccolo interno blocco che ostacola la connessione muscolare e soprattutto neurologica, come se un sasso si fosse interposto proprio sull’ uscita di uno dei centri energetici , dove tanta energia confluisce, viene frullata come al CERN e poi spinta verso l’ alto ma trova una restrizione e così perde Potenza, si disperde. Per questo credo nel MOVIMENTO come terapia , anche se ovviamente non è un momento per fare salti o pliometrica . Credo e sento che è il ritorno al MOVIMENTO FLUIDO E LENTO, CADENZATO DAL RESPIRO È ATTIVATO DAL CORE (Non gli Addominali ma molto piu interno, KANDA, DAN DIEN, HARA, ) dove è l’ espiro che si allunga, alcalinizza e cura non con la forza ma al contrario accendendo il sistema para-simpatico, del relax, del nutrire , della fluidità e anche dell’ abbandono.
L’ elemento dominante: l’ ACQUA
Le attivita: danza, Tai chi, movimenti spinali, nuoto (e yoga ovviamente, come vinyasa, FLUIRE nel respiro ).
Questo processo curativo di fluidificazione mi ha fatto venire in mente quello che nella tradizione orientale è il cammino interiore per l’ equilibrio: l’ apertura dei 7 CHAKRA (ruote energetiche lungo il canale centrale Dell energia) dal basso verso l’ alto, sfondando tutte le barriere interposte all’ uscita delle ” turbine” . È un processo di progressivo distacco o abbandono degli attaccamento a favore del ‘ LASCIARE SCORRERE IL FIUME” e che , si è avvisati, ha il sapore di una purga , un “succo di banana e cipolla” ma che alla fine …YAM YAM lo si trova pure buono, quando si è ristabilita la CONNESSIONE ossia la sensazione di essere onda dell’ oceano, come dentro così fuori, come in alto così in basso.

GUARDA IL BELLISSIMO VIDEO D’ ANIMAZIONE :
https://youtu.be/StrbppmsZJw